Imperdibile appuntamento domenica 10 gennaio alle 20.45 presso il salone nobile di Palazzo Camozzini a Verona, con “Aida“, la grande opera lirica di Giuseppe Verdi.
Celeste Aida… Radames, condottiero egizio designato alla guida degli eserciti reali, canta il suo amore proibito all’amata Aida, schiava etiope e ancella di Amneris, figlia del faraone e promessa sposa a Radames.
L’amore, potente e impossibile, viscerale e spietato, è dunque il tema centrale dell’opera di Giuseppe Verdi, spesso ricordata unicamente per la seppur magnifica e maestosa “Marcia Trionfale“.
Scritta nello stile grandioso del grand operà francese per eternare la magnificenza della civiltà egizia, commissionata in occasione dell’apertura del canale di Suez del 1869, venne data alle scene due anni dopo per l’inaugurazione del nuovo teatro nella capitale egizia.
Da Il Cairo a Verona passando per i più famosi palcoscenici del mondo, “Aida” approda nella città della lirica ponendo l’accento sull’intreccio amoroso e affettivo dei personaggi centrali della vicenda. Le grandi voci diHiroko Morita (Aida) e Carlos Fidalgo (Radames) guideranno il pubblico attraverso le emozionali vicende degli sfortunati amanti fra passione, onore e sacrificio, fino all’inevitabile drammatico epilogo. Nelle vesti di Amneris e Amonasro le stupende voci di Francesca Ruospo e del baritono Matteo Jin.
Preziosa partecipazione della serata sarà l’étoile Martina Pirani che darà forma plastica e coreografica alle danze presenti nell’opera.
Le scenografie i gioielli e i costumi sono stati accuratamente preparati da Elena Radcenco e Chiarenza Gentili Mattioli.